Il Giudice Monocratico del Tribunale di Agrigento Andrea Terranova con Pm Rita Barbieri ha emesso sentenza di non procedibilità penale nei confronti di Antonio e Jasmin Bennici, rispettivamente di 57 e 27 anni, padre e figlia, entrambi di Canicattì e difesi dall’ Avvocato Gioacchino Sanfilippo.
Gli imputati accusati di lesione in concorso morale e materiale nei confronti di Daniele Filippello di Palazzo Adriano che, nel corso di un diverbio, veniva colpito alla gamba con una stampella prima da Antonio Bennici e dopo veniva afferrato per un braccio e graffiato con le unghia da Jasmin Bennici subendo lesioni consistite in lacerazioni sulla mano destra e lividi e lacerazioni sulla gamba destra. Inoltre Antonio Bennici rivolgeva anche frasi minacciose all’indirizzo del Filippello del tenore ” non lo hai capito che te ne devi andare da Canicattì? Se non lo fai ti lievu di miezzu”. Nel corso del procedimento dibattimentale il legale Gioacchino Sanfilippo è riuscito a provare il difetto di procedibilità dell’azione penale perchè, come richiesto dalla difesa, ha accertato che la querela orale presentata presso il commissariato di Polizia di Canicattì non conteneva un’effettiva istanza punitiva. Il Pubblico Ministero ha emesso cosi sentenza di non doversi procedere per difetto di querela.
