Il turista tedesco 𝐬𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐫𝐬𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐓𝐞𝐦𝐩𝐥𝐢, domenica 14 aprile e trovato poi morto, si chiamava Rudolf Peter Bruderle, aveva 74 anni. Durante una giornata particolarmente calda, Bruderle è caduto da un’altura, colpendo la testa in modo fatale. Nonostante i suoi tentativi di chiedere aiuto, la tragedia è stata inevitabile. L’uomo, che si trovava in vacanza sull’isola insieme a familiari e amici, aveva pianificato di visitare la Valle dei Templi domenica mattina. Dopo aver esplorato alcuni templi, si era separato dal gruppo per visitare il giardino della Kolymbethra. La situazione si è complicata intorno a mezzogiorno, quando Bruderle ha subito un malore seguito dalla caduta. Nonostante i suoi sforzi nel contattare i suoi cari e nel comunicare di essere caduto, il soccorso è giunto troppo tardi. Le autorità locali, tra cui vigili del fuoco, polizia, forestali, esercito e protezione civile, hanno condotto una massiccia operazione di ricerca coordinata dal questore Tommaso Palumbo. Le ricerche sono proseguite per tutto il pomeriggio e la notte fino al ritrovamento del cadavere dell’anziano, avvenuto vicino a un dirupo nella contrada “San Nicola” alle prime ore del mattino seguente . Le ricerche si erano, inizialmente, concentrare sulla zona della Kolymbethra, poi, estese grazie all’aiuto del drone. A coordinare le ricerche, sul posto, il questore Tommaso Palumbo e il comandante provinciale dei vigili del fuoco Calogero Barbera. L’anziano aveva chiamato al telefono un amico, dicendogli di essere caduto dopo avere attraversato un ponte. Dopo quella telefonata, non ha più risposto a nessuna chiamata. Una vacanza finita in tragedia per il turista tedesco, ad Agrigento insieme alla moglie e ad un gruppi di amici.