Nicolò Fazzone di 52 anni, è deceduto stamani, intorno alle 6,30, sulla Maremonti, la strada che collega Siracusa con Canicattini. L’uomo, secondo una prima ricostruzione, era alla guida della propria auto quando, per cause da accertare, ha perso il controllo del mezzo, che si è ribaltato su un terreno adiacente alla strada.
Ad allertare i soccorsi sono stati i passanti che hanno assistito alla scena. Sul posto è giunta un’ambulanza e i vigili del fuoco. Questi ultimi hanno estratto il corpo dalle lamiere dell’auto, i sanitari hanno prestato le prime cure a Fazzone, apparso subito in gravi condizioni, e lo hanno trasportato al pronto soccorso dell’ospedale ma non ce l’ha fatta.
L’uomo, originario di Palermo, viveva a Melilli e lavorava nel carcere di Siracusa, in contrada Cavadonna. Sul luogo dell’incidente sono giunti gli agenti di polizia che hanno effettuato tutti i rilievi del caso per capire l’esatta dinamica dell’incidente. Occorrerà anche accertare se ci sia il coinvolgimento di altri mezzi. Secondo le informazioni fornite dalla Polizia municipale di Siracusa, il Pm di turno ha disposto il sequestro della salma.
La comunità di Melilli, e non solo, piange la morte di Nicolò Fazzone che era noto non solo nell’ambito lavorativo ma anche in quello calcistico, essendo il papà di un calciatore dell’under 16 dell’Adp Melilli e del fotografo del Città di Melilli C5.