Di Danila Bonsangue.
Rosanna Auria, ausiliaria Oss in chirurgia, all’ospedale Barone Lombardo di Canicattì, mamma della 16enne, M.C.G, di Campobello di Licata, accoltellata da un’altra minorenne l’ultima sera di carnevale a Ravanusa, ancora sotto choc per la terribile aggressione subita dalla figlia, tiene a ringraziare tutti quelli che le hanno salvato la vita. Rosanna in lacrime, dice:”Tutti abbiamo figli e si può immaginare cosa provo in questo momento, ore terribili, paura, angoscia e rabbia, mia figlia ha 35 punti di sutura in viso ma poteva anche perdere la vita e per questo ringrazio tutte le persone che dall’aggressione in poi le hanno prestato soccorso tempestivo e non l’hanno mai lasciata sola. Sull’ambulanza del 118 c’era l’infermiera Miriama Scarito, al pronto soccorso dell’ospedale “Barone Lombardo” il dottore Pasquale Borsellino che l’ha subito visitata e le ha dato i punti. Ringrazio l’infermiere Pasquale Messina e gli ausiliari Angelo Cimino e Patrizia Iacona, gli infermieri Lillo Coniglio, Liliana Roccaro, il primario del P.S. Salvatore Gallo, il dottore Antonio Incardona e il direttore sanitario Giuseppe Augello. Medici, infermieri e ausiliari che per 10 ore hanno tenuto sotto osservazione mia figlia evitando il peggio. Ringrazio i carabinieri di Ravanusa che dal momento in cui è stato lanciato l’allarme non si sono allontanati più da lei e che stanno svolgendo celermente le indagini”. È una storia terribile quella accaduta a Ravanusa, una storia di inaudita violenza tra adolescenti. Durante i festeggiamenti per il carnevale, la sera del 13 febbraio, una lite tra ragazze minorenni e’ finita a coltellate. La 16enne di Campobello di Licata, M.C.G. e’ stata ferita al volto, un taglio lungo dal naso al sopracciglio, ci sono voluti ben 35 punti di sutura per chiudere la ferita. E’ stata inoltre raggiunta da tre coltellate alla schiena e da una vicino la spalla. Fortunatamente le ferite al corpo non sono profonde e le coltellate non sono arrivate al cuore o ai polmoni. La ragazza, è fuori pericolo ed è stata dimessa dopo 10 ore di osservazione, dall’ospedale Barone Lombardo di Canicattì. La 16enne si trovava a Ravanusa per il carnevale con un’amica di Sommatino che per futili motivi ha avuto una discussione con altre due minorenni di Ravanusa. Ad un certo punto la ragazza di Campobello, intervenuta per difendere l’amica, e’ stata raggiunta da diverse coltellate. Dopo l’aggressione e’ stata lasciata a terra e l’amica ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto e’ giunta l’ambulanza del 118 che ha portato la minore in ospedale a Canicattì, dove tempestivo e’ stato l’intervento dei sanitari in servizio al Pronto Soccorso. Ad indagare i carabinieri e nelle prossime ore si potrebbe arrivare all’identificazione della ragazza che ha sferrato le coltellate.