Aveva pronunciato insulti sessisti sui social contro un’avversaria politica durante la campagna elettorale per le elezioni regionali siciliane del 2017.
Oggi il Tribunale di Agrigento ha condannato Salvatore Gaziano, consigliere comunale di Santa Elisabetta (AG), difeso dagli avvocati Gerlando Aldo Virone e Francesco Greco.
Una condanna a sei mesi di reclusione – pena sospesa – per diffamazione aggravata a mezzo social ai danni della vicesindaca e deputata nazionale del PD Giovanna Iacono.
I fatti risalgono al 2017, quando l’oggi parlamentare venne insultata sui social nel contesto di un post di attacco alla sua persona senza mai citarla, ma rendendola comunque identificabile.
La vicenda provocò profondo sdegno pubblico e Iacono, difesa dall’avvocato Giuseppe Barba, agì legalmente nei confronti di Gaziano.
Oggi il tribunale ha deciso per la colpevolezza dell’uomo, che sarà costretto anche a pagare le spese legali e risarcire i danni arrecati alla Iacono che saranno quantificati in sede Civile.
“Si tratta di una vicenda per me dolorosa – commenta oggi Iacono –, rispetto alla quale però ho deciso di non tirarmi mai indietro non solo per tutelare la mia reputazione, ma a difesa di tutte le donne che sono ancora oggi troppo spesso bersaglio di commenti beceri e insulti squallidi di natura spiccatamente sessista. Nessuna di noi deve abbassare la testa dinanzi ad episodi di questo tipo. Non bisogna mai arrendersi davanti all’offesa e davanti alla violenza – conclude Iacono – qualsiasi forma assuma. Mai. Ringrazio il mio avvocato, Giuseppe Barba, per la sua professionalità e per la sua umanità, per avermi accompagnata in questo lungo e complesso percorso giudiziario. I miei familiari, le compagne e i compagni del PD a ogni livello, e tutte le persone, tante, che mi sono state accanto in questi anni.”