Di Danila Bonsangue.
Angelo Cuttitta, 14 anni, di Canicattì, dopo tre settimane dall’incidente stradale in cui aveva riportato gravi ferite tanto che si temeva per la sua vita, e’ tornato a casa e sta bene. Ad accoglierlo oltre alla famiglia, tanti amici e parenti. Angelo e’ un ragazzo ben voluto e tutta Canicattì ha pregato per lui e tutti siamo felici per il suo ritorno a casa. Angelo e i genitori prima di fare rientro a casa sono passati dal convento Madonna della Rocca, per ringraziare Padre Gioacchino La Lomia per la grazia ricevuta.
Il 28 dicembre scorso, era alla guida di uno scooter quando si è scontrato con un furgone di un corriere in una traversa di via Pirandello. L’impatto aveva causato gravi ferite, aveva un’emorragia cerebrale. il ragazzino era stato trasportato d’urgenza all’ospedale Barone Lombardo dove in servizio, al pronto soccorso, c’erano la chirurga Diletta Tinaglia, l’anestesista Lo Bosco e il dottore Giannini che hanno prestato immediatamente le prime cure. Anche il sindaco Vincenzo Corbo si era precipitato in ospedale a dare conforto alla famiglia. Poi è stato disposto, visto il quadro clinico preoccupante, il trasferimento a Palermo con un’ambulanza. A causa delle condizioni climatiche avverse l’elisoccorso non poteva atterrare. Una corsa contro il tempo dunque. All’ospedale Di Cristina, Angelo si è risvegliato dal coma farmacologico la stessa sera che a Canicattì si è tenuta una veglia di preghiera proprio a Padre Gioacchino, il 29 dicembre. Angelo era giunto in condizioni disperate! Poi la riabilitazione e finalmente ieri, 15 gennaio, è tornato a casa. Un miracolo? Chi ha fede dice di sì! L’amico che si trovava a bordo dello scooter, al momento dell’incidente, fortunatamente non aveva riportato ferite gravi. Bentornato Angelo!