Sospese le ricerche del pescatore di Porto Empedocle, scomparso giorni fa
A diversi giorni dalla scomparsa in mare sono state sospese le attività di ricerca di Salvatore Cefalù, 48 anni, il pescatore e diportista originario di Termini Imerese ma da anni residente a Porto Empedocle, svanito nel nulla il giorno dell’Immacolata nel tratto di mare davanti alle coste di Agrigento. Dopo l’allarme lanciato dalla famiglia fitte sono state le attività da parte della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, con l’uso di droni, motovedette, la collaborazione di alcuni pescatori e l’intervento anche del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco e della Guardia costiera di Messina. Solo pochi giorni fa un ultimo tentativo di ricerca è stato condotto sotto costa, con un pattugliamento a terra alla ricerca del corpo dell’uomo. Unica traccia fin qui rinvenuta, la sua piccola imbarcazione, trovata affondata alla foce del fiume Naro forse perché travolta da un’onda.
Salvatore Cefalù, era uscito per una battuta di pesca e non è mai più rientrato.
L’allarme lo hanno lanciato i familiari preoccupati dal fatto che l’uomo non fosse tornato a casa all’orario previsto.