Il personale del nucleo Operativo provinciale del Corpo Forestale di Agrigento, guidato dall’ispettore superiore Salvatore Lupo, hanno scoperto e sequestrato due aree trasformate in discariche abusive a “cielo aperto”, in territorio della città dei templi. L’attività rientra nei servizi mirati in materia di tutela ambientale e nel contrasto all’abbandono incontrollato dei rifiuti. Nel primo caso i sigilli sono stati apposti lungo un sentiero di circa 2.000 metri quadrati dalle parti del passaggio a livello di contrada “Fondacazzo”. Qui sono stati rinvenuti rifiuti di ogni genere, in particolare urbani non differenziati, vecchi arredi, pezzi di mobilio, cassette in legno e in plastica, tanti altri prodotti e perfino una panchina da giardino. Non molto lontano, all’interno del bosco a valle del Parco Icori, scoperte diverse centinaia di chili di amianto. Vasche e lastre di Eternit, molti dei quali già frantumati, altamente pericolose per l’ambiente e la salute pubblica. Una relazione è stata inviata alla Procura di Agrigento.