Per far fronte ai rincari c’è tempo fino alle 12 di martedì 12 dicembre 2023 per richiedere online il contributo di massimo 30mila euro per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas naturale sostenuti nei primi tre trimestri del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021.
Il contributo è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per un totale di 98 milioni di euro ed è destinato agli Enti del Terzo Settore iscritti al Registro unico nazionale del Terzo Settore (RUNTS).
Possono beneficiare della misura:
• gli enti iscritti nel registro unico nazionale del terzo settore di cui all’art 45 del D.Lgs. n.117/2017;
• le organizzazioni di volontariato (ODV) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del D.Lgs. n.117/2017;
• le associazioni di promozione sociale (APS) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del D.Lgs. n.117/2017;
• le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe;
• gli enti religiosi civilmente riconosciuti di cui all’art. 4, comma 3 del D.Lgs. n.117/2017.
Saranno ammessi al contributo gli enti del Terzo settore che hanno subito un incremento dei costi energetici e gas naturale nei primi tre trimestri dell’anno 2022 rispetto al corrispondente dell’anno 2021 pari o superiore al 20% e saranno rimborsabili fino ad un massimo dell’80%.
L’importo massimo del rimborso per ciascun ente non potrà eccedere in ogni caso € 30.000,00.
Per accedere al contributo previsto occorre collegarsi alla piattaforma informatica, gestita da Invitalia s.p.a. che sarà aperta dalle ore 12.00 dell’8 novembre 2023 fino alle ore 12.00 del 12 dicembre 2023.
Per i dettagli è possibile consultare il seguente link:
On. Giuseppe Catania
Vicepresidente Commissione Attività Produttive
Assemblea Regionale Siciliana
Gruppo Fratelli d’Italia