CronacaNews

Favara, assolto 51enne: Acquista scooter da un’azienda e denuncia che la firma sull’assegno era falsa

Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Manfredi Coffari, ha assolto perché il fatto non sussiste Giuseppe Alaimo, 51 anni, di Favara, finito a processo per l’accusa di calunnia. La vicenda risale al 2018. Il favarese avrebbe acquistato numerosi scooter cinesi e come anticipo avrebbe emesso un assegno in favore dell’azienda venditrice di 5mila euro.

Nei giorni successivi si presentò ai carabinieri di Favara e denunciò che la firma apposta sull’assegno era stata falsificata. La circostanza lo fece finire sotto indagine per calunnia. I legali difensori dell’imputato, gli avvocati Davide Casà e Federico Lentini, hanno sostenuto l’insussistenza del reato e il giudice ha accolto le tesi e lo ha assolto.

Torna in alto