Di Danila Bonsangue.
I canicattinesi che si distinguono nel mondo sono parecchi e in diverse attività. Oggi parliamo di Gaspare Greco, 34 anni, originario di Canicattì che ha vissuto in città fino al suo arruolamento nelle forze armate. Oggi è un maresciallo della Guardia di Finanza in servizio a Verona. Quest’anno ha esordito nel campionato di tiro dinamico LSSA ( Lone Star Shooting Association ) , disciplina americana fondata dal texano Gary Burris, dove si è laureato Campione d’Italia in divisione ak47. “Ho scelto questa divisione perché è tra le più difficili in quanto il tiro avviene senza l’ausilio di ottiche o dispositivi laser, quindi con le sole mire metalliche, e per via del calibro 7,62×39 mm più difficile da domare rispetto agli altri. La disciplina consiste nell’affrontare dai 5 ai 7 stage, dove bisogna bonificare circa 80/100 bersagli, posti dai 5 ai 40 metri, alcuni dei quali di piccole dimensioni 15×15 cm. Vince chi completa tutti gli stage nel minor tempo possibile cercando di non commettere errori e di non colpire sagome che comportino dei punti di penalità.” Spiega Gaspare Greco.
Il campionato è seguito dalla rivista mensile Armi Magazine che ad ogni edizione dedica un articolo per rendicontarne l’andamento. L’ultimo atto stagionale del “National Championship” di Lissa ha mandato agli archivi una delle edizioni del giochino americano più combattute e spettacolari di sempre, ed è sicuramente un orgoglio per la città di Canicattì avere un campione italiano! La finale del primo ottobre è stata la degna conclusione di una Kermesse affascinante, progettata per l’occasione su ben sette esercizi per circa 100 bersagli da bonificare e quasi 200 colpi minimi da frullare nelle doppiette fumanti delle 10 divisioni in gioco. I complimenti sono arrivati anche da Oltreoceano grazie ai mezzi di comunicazione contemporanei e da Canicatti arrivano i complimenti a Gaspare Greco.
