L’avvocato Gioachino Asti non è più assessore del comune di Canicattì. Il sindaco Vincenzo Corbo ha revocato l’incarico. Ecco di seguito la determina integrale datata 7 novembre 2023 con le motivazioni:
Il sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo,
Visto il proprio provvedimento n. 114 del 03 novembre 2021 con il quale lo scrivente ha provveduto a nominare la Giunta Municipale ed a conferire le relative deleghe;
Visto l’articolo 12 comma 10 della Legge Regionale 26 agosto del 1992, n. 7 e ss.mm.ii. che, nel prevedere l’elezione a suffragio universale e diretta del Sindaco, gli attribuisce il potere di nominare e revocare gli assessori da predisporre, ai singoli rami dell’Amministrazione, in quanto questi ultimi sono nominati “intuitu personae” dal capo dell’Amministrazione;
Vista l’attuale composizione dell’organo Giunta comunale;
Ritenuto in questa sede provvedere a revocare dall’incarico di Assessore comunale il Dott. Gioachino Asti, nominato con precedente decreto n. 31 del 18/05/2023, in ragione del mutato quadro politico espressione dell’azione amministrativa, da cui discende il venir meno del rapporto fiduciario;
Dato atto che la revoca di un assessore comunale non richiede comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della legge sul procedimento amministrativo in quanto le prerogative della partecipazione possono essere invocate quando l’ordinamento prende in qualche modo in considerazione gli interessi privati, in quanto ritenuti idonei ad incidere sull’esito finale per il miglior perseguimento dell’interesse pubblico, mentre tale partecipazione diventa indifferente in un contesto normativo nel quale la valutazione degli interessi coinvolti è rimessa in modo esclusivo al Sindaco, cui compete in via autonoma la scelta e la responsabilità della compagine di cui avvalersi, per l’amministrazione del comune nell’interesse della Comunità locale, con sottoposizione del merito del relativo operato unicamente alla valutazione del Consiglio comunale;
Precisato infine che li venir meno della fiducia sull’idoneità del nominato a rappresentare gli indirizzi della maggioranza politico amministrativa a e perseguirne gli obiettivi programmatici non è in ogni caso da intendersi riferito a valutazioni afferenti qualità personali o professionali del revocando assessore, né è da intendersi sanzionatorio;
Visto L’O.R.E.L. vigente in Sicilia;
Visto lo Statuto Comunale vigente;
In virtù delle attribuzioni di amministrazione derivanti dalla normativa vigente
DETERMINA
per quanto in premessa specificato
– Di revocare il Dot. Gioachino Asti, nato a Canicatti il 30 luglio 1977, dall’incarico di Assessore alla Cultura, all’Ambiente e Formazione, con delega ai seguenti servizi ed attività: Pubblica Istruzione, Beni ed Attività Culturali, Gestione del Ciclo Integrato dei Rifiuti, Tutela del suolo, dell’Acqua e dell’Aria, Salute Pubblica, Tutela Animale e Randagismo;
– Di avocare le predette deleghe alla competenza dello scrivente; – Di notificare il presente provvedimento al Dot. Gioachino Asti;
– Di trasmettere il presente atto all’ Assessorato Regionale agli Enti Locali, agli Assessori, al Segretario comunale, al Presidente del Consiglio comunale, ai Sigg. Dirigenti comunali, ai componenti l’Organismo di Valutazione e Controllo, alla Prefettura di Agrigento;
– Di pubblicare il presente provvedimento sul sito istituzionale dell’Ente;
– Di comunicare il presente provvedimento al Consiglio comunale nella prossima seduta.
L’assessore Asti era rappresentante in giunta della DC. La Democrazia Cristiana di Canicatti comunica che in data odierna il Dott. Vincenzo Asti ha rimesso nelle mani del segretario provinciale del partito, il mandato di commissario cittadino della DC. La reggenza è pertanto temporaneamente assegnata al vice commissario Avvocato Tiranno che in accordo con la dirigenza provinciale procederà ad espletare tutte le procedure propedeutiche alla celebrazione del congresso cittadino.