Un vasto incendio è divampato nelle campagne di località Arancio, in territorio di Sambuca di Sicilia. Il rogo si è esteso anche in contrada Bertolino, al confine tra i territori comunali di Sciacca e Menfi. Il fuoco ha distrutto almeno una cinquantina di piante d’ulivo di proprietà di un agricoltore saccense, ma si temono danni ingenti. I vigili del fuoco sono stati diverse ore al lavoro, per cercare di spegnere le fiamme, che comunque si sono propagate a macchia di leopardo, quasi a rivelare la loro natura dolosa. Gli stessi contadini, adesso, fanno la guardia ai loro poderi per provare ad evitare che vengano sorpresi dal fuoco.
Nella tarda serata di ieri, diversi incendi hanno interessato l’agro castelterminese, i più vasti si sono propagati nelle zone di Lupo Nero, Campisia, Mustolito, Matine, Fontanazza e Cozzo Disi. A mettere in sicurezza le aree interessate sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Cianciana e Agrigento, le Giubbe Verdi “Santa Croce” OdV di Casteltermini, nelle persone di Fabio Insalaco e Mario Scozzari, ed i Carabinieri. Al momento, a parte gli ettari di terra bruciati, soprattutto pascoli e seminativo, non si registrano danni a persone, cose e animali da allevamento. “Naturalmente, le aree interessate dagli incendi saranno costantemente monitorate e vigilate, onde evitare il propagarsi di nuovi focolai.Vista la presenza di residui di zolfo, un sopralluogo più accurato sul sito minerario della Miniera Cozzo Disi verrà effettuato tra 24 ore,” dichiara il sindaco di Casteltermini Gioacchino Nicastro che insieme all’assessore alla Cultura Carmelo Sciarrabone, sono rimasti in loco sino alla conclusione delle operazioni che hanno avuto il loro epilogo alle ore 02:00 di stanotte.