A Sciacca, si sono intrufolati all’interno del “Grand’Hotel San Calogero” ed hanno sradicato e caricato su una macchina 600 metri di cavi elettrici di rame. Ma l’arrivo dei carabinieri della Compagnia di Sciacca ha fatto saltare i loro piani. Due fratelli di 33 e 29 anni, di nazionalità rumena, sono stati arrestati e ora dovranno rispondere di furto aggravato. L’arresto dei due rumeni, a Sciacca, arriva ventiquattrore dopo la denuncia di tre palermitani, sorpresi a tentare di rubare un furgone. L’ultima scorribanda è stata messa in atto intorno alle 4 della notte. I due giovani, sono penetrati nella struttura ricettiva di contrada “San Calogero”, al momento chiusa e in poco tempo sono riusciti a prelevare il rame.
In lontananza i militari dell’Arma si sono accorti di strani movimenti nell’area. Immediatamente hanno bloccato i ladri. Portati in caserma, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, sono stati posti ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.