Incidente stradale mortale a Porto Empedocle, ieri sera 17 settembre. A perdere la vita Sergio Burgio, cinquantaquattrenne operaio di Porto Empedocle. L’uomo si trovava in contrada Cannelle, all’altezza di via Sauro, a bordo del suo scooter Yamaha quando, per cause in corso d’accertamento, si è scontrato con un altro ciclomotore, Honda Sh.
Secondo la prima ricostruzione, l’operaio è stato balzato dalla sella e ha sbattuto la testa contro un’auto, una Peugeot 207, parcheggiata ai bordi della strada. Sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare. Burgio è morto sul colpo. Il personale del 118 ha provato a rianimarlo sul posto, ma i tentativi sono stati vani.
Sul luogo dell’incidente sono giunti anche i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Agrigento e i loro colleghi della stazione di Porto Empedocle si sono occupati dei rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente. Il conducente dell’Sh è fuggito e sembrerebbe che avesse rubato il ciclomotore prima dell’incidente. È stato rintracciato questa mattina all’ospedale San Giovanni di Dio dove si era recato in seguito ad alcuni traumi sparsi. La sua posizione è adesso al vaglio degli inquirenti. L’attività investigativa prosegue e in queste ore si stanno visionando le immagini di alcune telecamere in zona.
Sergio Burgio, lavoratore edile residente a “Cannelle”, separato con figli, stava rientrando a casa.