L’allarme, l’ennesimo, è stato lanciato oggi pomeriggio dall’On.le Giovanna Iacono che ha esercitato il suo mandato ispettivo nei luoghi che dovrebbero essere dell’accoglienza e che sono diventati della disperazione per i migranti e le forze dell’ordine e i sanitari che fanno quel che possono. Lasciati soli a gestire una situazione che è diventata più grande di loro.
La Iacono lancia forti accuse al governo:
” Mentre il premier Giorgia Meloni era a Lampedusa a fingere di occuparsi di una crisi che ha fin qui provato ad ignorare, ero a Porto Empedocle in quella tendopoli per migranti creata in queste settimane e che oggi ospitava almeno 1500 persone. Un luogo in cui bambini, donne e uomini vivono in condizioni che addolorano davvero. Sono tornata nuovamente a distanza di qualche giorno dalla prima visita perché la situazione peggiora e oggi ci sono stati momenti di forte tensione.
Ho voluto in tal senso anche raccogliere le preoccupazioni del sindaco Calogero Martello per una situazione che è grave sotto il profilo del rispetto dei diritti dei migranti e rischia di alimentare forme di intolleranza che sono anche frutto delle campagne di odio delle destre.
Ringrazio per il gran lavoro che si sta tentando di fare in una situazione di grave emergenza il prefetto Filippo Romano, il questore Emanuele Ricifari, il comandante provinciale dei carabinieri Nicola De Tullio, i volontari della Croce rossa e la Protezione civile.”
Ora si attende un’azione concreta del governo per evitare il collasso di un’intera provincia.
( Giacomo Vivacqua )