Video. Tartarughe marine: e la festa continua con il WWF nell’agrigentino da Licata a Menfi
Emergono da sotto la sabbia una sessantina di tartarughine. È il secondo nido della spiaggia di Pisciotto a Licata, a pochi metri da un altro nido le cui uova si erano schiuse nei giorni scorsi rilasciando più di 50 tartarughine, proprio lì, davanti agli occhi dei volontari del Progetto Tartarughe WWF, insieme a tanti altri volontari che dalla gioia si sono messi pure a piangere.
Adesso si attende che escano da sotto la sabbia i fratellini e le sorelline tartarughine.
Per questo, ci si dà i turni, per aiutare i nascituri nel breve tratto di spiaggia che dal mondo sotterraneo li porta al mare, dove vivranno, cresceranno e ritorneranno di nuovo lì, da adulti, nello stesso posto dove sono nate per affidare al destino la loro nidiata.
Intanto, a Menfi è stata portata a termine l’operazione di monitoraggio del nido di Contrada Capperrina, che ha visto la nascita di sole cinque tartarughine.
Da oggi ci saranno anche queste piccole menfitane a nutrire la speranza di vita per questi esseri che ispirano tanta tenerezza. Ma sono tenaci, come i volontari del WWF, rinnovando ogni anno il gioioso rito della nascita, testimoni di un mondo che si dibatte fra mille difficoltà, per affermare la propria vitalità.
Noi siamo il futuro che costruiamo