I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, fra Lampedusa e Porto Empedocle, hanno arrestato 22 migranti, la maggior parte di nazionalità tunisina. Si tratta di persone che sono tornate in Italia, attraverso la frontiera marittima di Lampedusa, nonostante fossero, in 13 destinatari di decreti di respingimento e 9 di decreti di espulsione. In sedici sono stati posti agli arresti domiciliari nell’hotspot di Lampedusa, mentre altri 6 nella tensostruttura di Porto Empedocle.
Dopo i due sbarchi, con un totale di 99 persone, avvenuti ieri sera, questa mattina c’erano 2.201 migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa. Nelle prossime ore la struttura sarà in gran parte svuotata. Complessivamente 1.430 migranti, su disposizione della Prefettura di Agrigento, da questa mattina e fino a sera, lasceranno la struttura di prima accoglienza di contrada “Imbriacola”. La polizia di Stato in piccoli gruppi, ha accompagnato 600 persone, non pre-identificate, al porto dove sono state imbarcate sulla nave militare San Giorgio. Altri 500 trasferiti con il traghetto di linea Galaxy, mentre è previsto un volo che porterà 180 migranti a Roma. Infine 150 verranno imbarcati sul traghetto Cossyra che all’alba di domani arriverà a Porto Empedocle.
