Campobello di Licata: Commissario e poi elezioni, Cga azzera sindaco e consiglio comunale
Campobello di Licata va verso il commissariamento e, verosimilmente, in autunno, tornerà alle urne. Il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana, ha accolto il ricorso presentato da uno dei candidati a sindaco Michele Termini ed ha disposto l’annullamento delle elezioni amministrative del 14 giugno 2022 e della proclamazione dell’eletto primo cittadino e dei consiglieri comunali di Campobello di Licata. “Giustizia è fatta. Abbiamo vinto il ricorso si torna al voto” ha scritto Termini. Decaduto l’attuale sindaco Antonio Pitruzzella, rimasto in carica 14 mesi.
Questo il dispositivo firmato dai magistrati del collegio composto da Ermanno de Francisco, presidente, Antimo Prosperi, consigliere, estensore e dai consiglieri Giuseppe Chinè, Giovanni Ardizzone, Antonino Caleca “… definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l’effetto, in riforma dell’appellata sentenza, dichiara la nullità dei voti espressi da tutti gli elettori e annulla le elezioni e l’atto di proclamazione degli eletti alla carica di sindaco e di consigliere comunale del 14 giugno 2022 del Comune di Campobello di Licata, con conseguente necessità di integrale rinnovo delle operazioni elettorali. Condanna la Prefettura di Agrigento al pagamento, in favore dell’odierno appellante, delle spese del doppio grado di giudizio che liquida in complessivi 8.000,00 euro, oltre s.g. e accessori di legge”.