I carabinieri di Palma di Montechiaro hanno denunciato il bracciante agricolo 40enne che, nei giorni scorsi, aveva picchiato la compagna. L’uomo deve rispondere di lesioni personali dolose e aggravate. La donna era finita in ospedale con il setto nasale rotto dopo la lite con il convivente davanti ai figli minorenni, sul posto erano intervenuti i Carabinieri.
Una brutta storia di maltrattamenti in famiglia si è consumata in un’abitazione del centro storico di Palma di Montechiaro. Lui ha picchiato selvaggiamente, a pugni e schiaffi, la compagna davanti ai tre figli minori di lei, facendola finire al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” di Licata. La donna è rimasta ferita in maniera grave. I medici in servizio le hanno diagnosticato un trauma facciale e la frattura del setto nasale. Quindi è stata ricoverata e giudicata guaribile con una prognosi di 30 giorni, salvo complicazioni.
I carabinieri della locale Stazione, accorsi immediatamente, hanno riportato la calma e preso atto del rifiuto della badante trentaseienne, di formalizzare denuncia-querela nei confronti del compagno, verosimilmente, per paura di ritorsioni, hanno aperto d’ufficio l’iter del cosiddetto “codice rosso”, che mira a tutelare le donne vittime di violenza. Il marito manesco, un 40enne bracciante agricolo, naturalmente, è stato denunciato. Non è chiaro, o almeno non è stato reso noto, cosa abbia innescato la discussione sfociata in violenza.