A Canicattì il violento incendio divampato in contrada Calandra, arrivato all’esterno di un deposito di materiale edile della ditta Carlino, di proprietà di un imprenditore 53enne, ha provocato danni per 4 mila euro.
Ad essere danneggiati, alcuni distrutti, sono stati diversi tubi in politilene. E’ stata informata la Procura della Repubblica di Agrigento. Non ci sono dubbi sul fatto che l’incendio, doloso, sia stato appiccato alle sterpaglie del terreno circostante e si è poi propagato all’interno del piazzale della ditta. A lanciare l’allarme, sabato mattina, 15 luglio, gli impiegati della ditta. Sul posto i vigili del fuoco, la protezione civile e autobotti private che hanno domato le fiamme ed evitato che si propagassero all’interno del deposito. Sul posto anche i Carabinieri.