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Questura: Cambiano i vertici dei commissariati di Canicattì e Licata

La Questura di Agrigento dà il benvenuto a due nuovi dirigenti: il commissario capo Giuseppe Garro e il commissario capo Gerlando Scimè. Così come disposto dal questore Emanuele Ricifari, i due nuovi funzionari sono stati assegnati rispettivamente al Commissariato di Licata e al Commissariato di Canicattì. La cerimonia di insediamento del nuovo dirigente del Commissario licatese è stata fissata per lunedì 17 luglio. Garro prende il posto del vice questore Cesare Castelli. Giuseppe Garro, di 34 anni, di Catania, residente a Ferla (Siracusa), laureato in giurisprudenza presso l’università degli studi di Catania nel 2013 con tesi in medicina legale dal titolo: “lesività d’armi da fuoco: storia, evoluzione ed indagini tecnico-medico-legali”. Specializzato presso la scuola in professioni legali “A. Galati” presso il dipartimento di giurisprudenza di Catania nel 2015, è stato abilitato all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Catania nel 2017. Vincitore del concorso per funzionari Inps, consulenti di protezione sociale nel 2019, e nello stesso anno vincitore del concorso per 80 commissari della Polizia di Stato. Dopo avere superato il corso per commissari presso la scuola superiore di Polizia con conseguimento del master di II livello in diritto, organizzazione e gestione della sicurezza con tesi in medicina legale. Nel 2021 è stato assegnato prima come funzionario responsabile dell’Ufficio controllo del Territorio (Uct), poi responsabile della squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Gela, attraverso la Questura di Caltanissetta.

Prederà servizio il prossimo 1 agosto al Commissariato di Canicattì nuovo dirigente Gerlando Scimè, in sostituzione del vice questore aggiunto Francesco Sammartino. Gerlando Scimè, di 33 anni, è di Agrigento. Diplomato presso il Liceo Scientifico Leonardo nel 2008, si è laureato in giurisprudenza nel 2014 all’Università degli Studi di Palermo, sede di Agrigento, con la tesi in diritto penale “l’irretroattività delle norme penali nel tempo”. Nel 2016 si è abilitato alla professione forense presso la Corte d’Appello di Palermo. Dopo aver vinto il concorso nel 2021 ha frequentato il 110° Corso per commissari della Polizia di Stato presso la scuola superiore di Polizia in Roma, durante il quale ha anche conseguito il Master di II livello in “Diritto, organizzazione e gestione della sicurezza” presso l’Università la Sapienza di Roma. Ha frequentato con profitto il “118° Corso di aggiornamento in materia di coordinamento interforze e cooperazione internazionale” presso la scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia. Dal 4 luglio del 2022 ha prestato servizio presso il Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Meridionale” a Siderno (Reggio Calabria) con il ruolo di funzionario addetto – vice dirigente. È stato, inoltre, coordinatore dei Reparti prevenzione crimine impiegati nelle attività di controllo del territorio in occasione del 73° Festival di Sanremo.

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