A Canicattì tre strutture ricettive adibite a case di riposo per anziani sono state chiuse. Il provvedimento del sindaco Vincenzo Corbo è la conseguenza dell’esito del blitz messo a segno dai poliziotti del Commissariato di Canicattì, guidati dal vice questore Francesco Sammartino, coadiuvati dal personale specializzato della Polizia di Stato di Palermo e dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento.
Le residenze sono risultate essere in condizioni igienico-sanitarie precarie e non avevano diverse autorizzazioni, e non erano iscritte all’Albo comunale, requisito indispensabile ai fini della vigilanza igienico-sanitaria. Per tali ragioni, il primo cittadino con apposita e urgente ordinanza, ha disposto l’immediata cessazione di ogni attività e contestualmente al provvedimento di chiusura l’allontanamento delle persone ospitate. Sono una ventina gli ospiti delle tre case di riposo che sono stati messi in sicurezza, venendo trasferiti altrove.