Artedanza di Letizia Milanese ha incantato tutti i presenti sabato 24 giugno 2023 all’Odeon di Canicattì
Il saggio di una scuola di danza è il momento di sintesi di tutto un anno di lavoro che consegna agli allievi, alle famiglie e chi ci lavora, tutto un percorso di arricchimento personale e culturale che non si ferma mai. Un anno di sacrifici e di impegni che non sono certamente finalizzati al saggio ma che faranno parte del bagaglio personale di ogni piccolo-grande allievo. Ma questo saggio è ancora di più: “Questo progetto non nasce solo dai 9 mesi di lezioni ma dal desiderio che abbiamo represso in questi lunghi anni di pandemia” afferma con emozione Letizia Milanese, “Sembra un sogno che oggi diventa realtà. È stata dura ma ce l’abbiamo fatta e ritornare su palco che mi ha visto ballare da bambina, da adolescente, mi ha visto da giovane insegnante e ora mi da mamma con numerosi allievi … lo ritengo un dono del cielo”. Letizia Milanese porta avanti da anni un progetto che è diventato scuola per numerosi allievi. Riesce a dare tutto l’entusiasmo che è proprio dei bambini e ragazzi che frequentano i suoi corsi.
Il saggio “Opera d’Arte” ha messo in scena coreografie originali realizzate con cura da Letizia Milanese che hanno portato sul palco del glorioso Odeon opere d’Arte dei grandi maestri Claude Monet, Sandro Botticelli, Vincent Van Gogh, Gustav Klimt, Vasily Kandinsky e Frida Kahlo.
Tutti i presenti sono stati incantati dai movimenti coreografici che hanno costruito “Opere d’Arte” di grande effetto. Ma le vere opere d’arte sono stati i protagonisti della serata: “Sono veri e propri piccoli talenti che avevano proprio la necessità di uscire da questo periodo che li ha costretti ad una realtà di vita che non appartiene proprio a l’essere umano” aggiunge Letizia Milanese che conclude con l’emozione che le si legge nel viso “Voglio dire alle famiglie che la mia non è una semplice scuola di danza ma una famiglia perché io mi sento di essere prima una mamma e poi una insegnante di danza…”.
E certamente una mamma con oltre ottanta figli…. non è cosa semplice ma Letizia Milanese non è sola. La sorella Maria è stata coinvolta in percorsi speciali per allievi con qualche disabilità e suo marito Gianluca Bertolino la sostiene in tutto così come i piccoli Federico e Ludovica che seguono la mamma sul palco.
“Ringrazio tutti coloro che rendono possibile questo sogno ma soprattutto i genitori e i miei allievi che sono la vera linfa vitale”. Queste le parole conclusive di Letizia Milanese che rappresenta un esempio di semplice ma molto motivato coinvolgimento. Un esempio di integrazione e allo stesso tempo di arricchimento culturale per i nostri ragazzi. Brava.
( Calogero La Vecchia)
