Il cadavere di un uomo Giovanni Amato, cinquantaquattrenne di Licata è stato rinvenuto nel pomeriggio tra gli scogli in contrada Marianello, nei pressi della diga foranea del porto. A recuperare il corpo sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Corso Argentina.
La salma si trova adesso all’intero della camera mortuaria per l’ispezione del medico legale. Sul posto il magistrato di turno e il personale della Guardia costiera a cui sono state affidate le indagini. Non sono ancora chiari i motivi del decesso. Secondo una prima ricostruzione l’uomo, di cui non si avevano notizie da ventiquattro ore, sarebbe precipitato sugli scogli. Non è da escludere che possa essersi trattato di un gesto volontario.