Complessivamente 43 migranti, con due diversi barchini, sono giunti sull’isola di Lampione. A recuperarli è stata una motovedetta della Guardia di finanza. Sul primo natante erano in 38, fra cui 4 donne e 4 minori. Tre di loro rimasti feriti durante lo sbarco, una volta giunti a Lampedusa, sono stati portati al Poliambulatorio. Sei sono risultati essere affetti da scabbia e 12 sono ciechi. Sul secondo natante invece erano in 5, fra cui due minori non accompagnati, originari della Tunisia.
Sessantatré migranti sono sbarcati a Lampedusa. A soccorrere i due barchini, a bordo dei quali c’erano 24 persone (2 donne e 1 minore) e altre 39 (6 donne e 3 minori), sono state la nave Paolini della Guardia di finanza e la Ong Sea Watch. Gli arrivati sono tutti, originari di Tunisia e Siria, hanno dichiarato di essere salpati da Sfax e di aver pagato da 1000 a 4000 dinari tunisini. I due gruppi sono stati portati all’hotspot dove, al momento, ci sono 120 ospiti. Per la mattinata, la Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, ha disposto il trasferimento di 80 persone con il traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle.