In concomitanza con i primi significativi afflussi di bagnanti sui litorali di giurisdizione, la Guardia Costiera di Porto Empedocle ha, nel weekend scorso, intensamente operato per garantire la sicurezza dei fruitori delle coste e, in generale, l’ordinato svolgimento delle attività ludico-ricreative legate al mare.
Nello specifico, il personale della Capitaneria di porto di Porto Empedocle è intervenuto, a bordo dei dipendenti mezzi nautici, per contrastare il pericoloso fenomeno della navigazione con le moto d’acqua nella fascia riservata alla balneazione. Allo scopo, sono stati effettuati innumerevoli controlli dai quali è scaturita anche l’elevazione di una sanzione amministrativa a carico del proprietario di un acquascooter che, nell’occasione, ha cercato di sottrarsi all’attività ispettiva allontanandosi dalla costa alla vista dei militari.
Il Comandante della Capitaneria di porto di Porto Empedocle, Capitano di Fregata (CP) Antonio VENTRIGLIA, ha espresso viva soddisfazione per il comportamento dei suoi uomini: “I controlli del fine settimana – che si sono concentrati negli specchi acquei prospicienti la località “San Leone” del Comune di Agrigento – sono il segno tangibile dell’incisiva presenza lungo la fascia litoranea di competenza della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle, a tutela della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e dell’ecosistema marino costiero. Al riguardo, mi piace evidenziare che la Guardia Costiera non cura prioritariamente l’aspetto repressivo, venendo privilegiato, anzi, l’aspetto preventivo, nella consapevolezza che le sanzioni, sicuramente dovute ove ne ricorrano i presupposti, soddisfano solo in parte le esigenze di tutela del bene protetto”.
Per l’emergenza in mare è attivo il numero blu 1530 gratuito sul tutto il territorio nazionale ed attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno
