Di Danila Bonsangue.
Il Comitato Piazza Dante Canicattì, dopo aver ricevuto attacchi per aver spostato il carnevale nei giorni in cui ricade la festa di San Calogero a Naro, tiene opportuno precisare: “Pensavamo non fosse necessario… ma a questo punto è inevitabile. A causa delle avverse condizioni metereologiche verificatesi lo scorso weekend siamo stati costretti a rinviare il carnevale previsto per lo scorso 19, 20 e 21 Maggio. Perchè abbiamo scelto il weekend del 16, 17 e 18 Giugno? Semplicemente, era l’unico weekend dove tutti gli artisti bloccati erano contemporaneamente disponibili. Ma attenzione: E’ importante che tutti capiate che noi NON RICEVIAMO FONDI PUBBLICI. Nemmeno 1€. L’intero evento è finanziato e organizzato interamente da privati e, in quanto tale, risponde a logiche assai differenti dagli eventi finanziati con fondi pubblici. In tutto ciò, ci dispiace, davvero, se il nostro evento cadrà in concomitanza con altri eventi di paesi limitrofi. Ma è importante capire che non c’è alcuna malizia nella nostra decisione e nessuno deve sentirsi direttamente minacciato dalla stessa. La nostra è una scelta obbligata dettata dalla sfortuna climatica prima e da accordi contrattuali dopo. In tutta sincerità, dopo il grande disagio economico e organizzativo provocatoci dal maltempo, tutto ci saremmo aspettati ma non di dover dare spiegazioni per delle scelte ovvie. Va bene così, andiamo avanti e continuiamo a lavorare con il solito sorriso!”
Vorrei sottolineare, da devota a San Calogero, che Naro e Canicattì sono a due passi, che si possono seguire entrambi gli eventi e che bisogna collaborare, non attaccare, per far crescere il nostro martoriato (economicamente) territorio. Il comitato Piazza Dante sta facendo sforzi enormi per rilanciare Canicattì ed è solo da ammirare e ringraziare. Nessuno ha avuto l’intenzione di boicottare Naro e l’importantissima festa di San Calogero con annessa fiera, purtroppo il carnevale è stato rinviato per il maltempo e gli artisti erano disponibili in questi tre giorni. Quindi basta discutere e godiamoci entrambi gli eventi!
(In foto una piccola parte degli organizzatori del Carnevale)