“Ismael è stato e sarà un bene. Un volano potentissimo di bene. Ho visto uomini, poliziotti di 50 anni e più che ne hanno viste di tutti i colori, con le lacrime per ciò che di importante abbiamo portato a casa: il futuro di Ismael sarà diverso”. Lo dice con commozione il questore di Agrigento Emanuele Ricifari, dopo la decisione di affidare temporaneamente il bimbo subsahariano di 6 mesi che ha perso la mamma nel naufragio, al medico rianimatore, in servizio al Poliambulatorio di Lampedusa. Una decisione che è stata presa, dopo la mirata richiesta del questore Ricifari, dai Servizi sociali e dal Tribunale per i Minorenni di Palermo. Ed è proprio nel capoluogo siciliano, dove abita l’affidataria, che il piccolo verrà presto portato. A prendersi cura del bambino, in questi giorni, sono stati i poliziotti in servizio al centro di primissima accoglienza di contrada Imbriacola, tra cui il funzionario della Questura di Agrigento Francesco Sammartino (nella foto) e gli agenti della Squadra Mobile.
Articoli Simili
Controlla anche
Chiudi