Da Canicatti a Favara “Staffetta della legalità”.
Presenti le amministrazioni comunali di Canicattì e Favara, le istituzioni civili, militari e religiose, Andrea Piazza fratello di Emanuale Piazza l’agente dei servizi segreti ucciso da Cosa nostra, Roberto Saetta figlio del giudice Antonino e fratello di Stefano e Giuseppe Palilla presidente dell’associazione Amici del giudice Rosario Angelo Livatino. L’iniziativa è di Piero Bennici di Canicattì, sposata a Favara da Antonietta Vita. Sono stati consegnati all’Amministrazione comunale di Canicattì tre tabelloni raffiguranti i tre martiri di mafia: il giudice Livatino, il giudice Saetta e il figlio Stefano che verranno affissi nei due principali ingressi della città. A Favara è stato consegnato un altro tabellone che verrà affisso, con i nomi delle vittime di mafia: Gaetano Costa, Claudio Domino, Gaetano Genova, Vito Ievolella, Lenin Mancuso, Emanuele Piazza, Cesare Terranova, Calogero Zucchetto e Stefano Pompeo. Lo scopo della manifestazione è quello di far rivivere la memoria dei nostri martiri affinché il loro sacrificio possa non essere dimenticato.