Video. Campobello di Licata. Davide Faraone, autore del libro “Con gli occhi di Sara” incontra i ragazzi dell’IC SG Bosco
Davide Faraone, autore del libro “Con gli occhi di Sara” incontra i ragazzi dell’IC SG Bosco di Campobello in una manifestazione sulla disabilità ricca di testimonianze ed emozione.
FORTEMENTE VOLUTO DALLA PRESIDE DELL’ISTITUTO, PROF. ALESSIA GUCCIONE, L’INCONTRO, MODERATO DALLA PROF. FLAVIA GIBALDI HA VISTO GLI INTERVENTI DI GIOVANNA SAIEVA, IL SINDACO ANTONIO PITRUZZELLA, LA DOTT.SSA PAOLA RUSSO E LE TESTIMONIANZE DEI PROFF. GIUSEPPE MESSANA E GIUSEPPE D’AMICO.
L’evoluzione della nostra umanità è fortemente orientata ad una sorta di accelerazione dei ritmi che spesso ci portano a perdere di vista tutto ciò che ci circonda. Il nostro viaggio è sempre molto veloce e fermarci non sembra possibile. Riflettere. Avremmo tanto da riflettere. Ci lasciamo invece trascinare da un fiume in piena che appiattisce tutto e lascia ai margini la vera essenza della vita. Il senso della nostra vita, della nostra felicità che stanno proprio nelle sponde, nei prati che attraversiamo, nella natura che vorrebbe accompagnarci…
“A scuola ci siamo fermati a riflettere sul valore dell’inclusione- afferma la Preside prof.ssa Alessia Guccione –ci siamo imbattuti nel bellissimo testo/testimonianza di Davide Faraone e lo abbiamo proposto ai nostri ragazzi di terza. E questo è il risultato”. “La giornata di oggi –dice la docente referente dell’Istituto per l’inclusione, prof.ssa Flavia Gibaldi- arriva dopo un lavoro svolto sotto la guida dei colleghi di lettere nelle classi che ha visto i ragazzi coinvolti in maniera attiva stimolati da <Con gli occhi di Sara>…”
All’incontro, che si è svolto al plesso Mazzini giorno 14 aprile scorso, hanno dato il loro contributo il sindaco di Campobello di Licata, prof. Antonio Pitruzzella, che ha parlato del ruolo che le istituzioni hanno nel “progetto” inclusione. Molto ricca e direttamente coinvolta “a doppia mandata” la relazione della dott.ssa Giovanna Saieva nel suo ruolo di mamma e di Psicoterapeuta impegnata a favore della disabilità con la sua associazione “Saieva onlus”. La dott.ssa paola Russo ha portato i saluti del Provveditore agli Studi e ha mostrato con grande umanità il suo apprezzamento per la manifestazione.
Atteso e molto intenso è stato l’intervento di Davide Faraone. Ha parlato ai presenti e soprattutto ai ragazzi con grande semplicità ma con altrettanta determinazione e motivazione. E non può essere altrimenti. Davide Faraone genitore come tanti. Un genitore che si è trovato dinanzi ad un fatto inatteso e fino a quel momento, impensabile: “Quello che sembrava un problema, avanzando la consapevolezza, è diventato un dono”. Il papà Davide si è messo a nudo dinanzi ai ragazzi, mostrando le problematiche sociali legate alla disabilità ma non dimenticando però il suo ruolo di politico. Il suo impegno politico anzi, ha avuto, proprio dalla sua esperienza di genitore di Sara, una ragione in più. Un senso più ricco che Davide Faraone riesce a trasmettere con le giuste parole scritte e pronunciate. Ma a parlare non è solo la sua voce ma il suo cuore di padre. I ragazzi hanno seguito con grande partecipazione ed hanno posto alcune domande ai relatori. La manifestazione si è anche arricchita dalle testimonianze del prof. Giuseppe Messana, docente che da oltre trenta anni si occupa di disabilità a scuola e del prof. Giuseppe D’Amico, docente dell’Istituto ma anche volontario in una associazione che si occupa di disabilità, che ha cantato un emozionante brano da lui composto dal titolo “Musicabile”. In conclusione la bravissima prof. Rossella Lavenia, accompagnata dal prof. Antonio Giordano, ha interpretato “A modo tuo” molto cara proprio a Davide Faraone.
Alla fine della manifestazione Michele Termini, uno dei promotori della manifestazione, ha annunciato che grazie all’on. Faraone una delegazione di ragazzi si recherà a Roma per visitare il palazzo del Parlamento.
Calogero La Vecchia