Tensione al pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata nella giornata di Pasquetta. Il grave fatto di cronaca è avvenuto di pomeriggio, nell’area del triage del presidio ospedaliero del comune agrigentino.
Alcuni parenti di un giovane che si trovava all’interno del pronto soccorso, avrebbero forzato la porta di ingresso all’area sanitaria con calci e spallate nel tentativo di introdursi all’interno dell’ospedale. Ad avere la peggio una persona che si trovava all’interno dell’area triage in attesa che un parente venisse registrato. La porta si è aperta violentemente e l’uomo è stato colpito alla testa. Medicato nello stesso ospedale, non ha per fortuna riportato conseguenze serie. È l’ennesima aggressione al San Giacomo d’Altopasso di Licata, anche se in questa circostanza nessun operatore sanitario è stato ferito. Scattato l’allarme sul posto sono giunte le forze dell’ordine che hanno riportato la calma identificando i responsabili dell’aggressione. I presunti autori del grave gesto sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Agrigento.
L’ultima aggressione all’interno dell’ospedale di Licata risale al 3 gennaio scorso quando due medici e il primario furono aggrediti verbalmente e minacciati per avere chiesto ad alcuni parenti di un degente di indossare la mascherina, obbligatoria nelle strutture sanitarie.