Di Sonia Giugno.
Tagliato il nastro del nuovo centro trasfusionale, struttura ospedaliera dedicata alla gestione delle attività dedicate alla donazione, il più grande del centro Sicilia in una struttura pubblica.
E’ stata inaugurata all’ospedale S. Elia di Caltanissetta, nella palazzina E, adiacente al nosocomio, alla presenza delle autorità civili e militari, una struttura ampliata e all’avanguardia con otto poltrone. “Tutto ciò che da valore e possibilità di rendere al cittadino un servizio sempre più concreto e di qualità non può che essere una condizione che da’ piacere a me come assessora alla Sanità così come al presidente Schifani – commenta Volo – . Il presidente ha posto al centro della sua attività di governo la Sanità come elemento da migliorare, da portare a livello delle regioni virtuose. Per me è una emozioni, ho iniziato a lavorare in questo ospedale e sono emozionata nell’inaugurare una così bella struttura, spero sia un esempio che tutti gli altri possano seguire”.
“Finalmente abbiamo ristrutturato questo immobile che era stato abbandonato a se stesso e che oggi ha la dignità che merita – dice il commissario straordinario Alessandro Caltagirone -. Lo abbiamo destinato alle donazioni, migliorato dal punto di vista della qualità e dell’umanizzazione nei confronti di coloro che verranno a donare. Abbiamo inaugurato una sede che anche logisticamente è facilmente raggiungibile visto che si trova nella parte periferica dall’ospedale”.
In tema di donazioni il territorio nisseno è in autosufficienza e ha la più alta risposta, a livelli extraterritoriali, nella fascia di età tra i 18 e i 25 anni.
“Una struttura che darà modo, a un territorio che già risponde all’esigenza della raccolta del sangue, a coloro che volessero donare di farlo più agevolmente e senza lunghe attese – afferma il direttore di presidio Benedetto Trobia -. Il centro è stato fortemente voluto dal management aziendale e dal dottore Nunzio Marletta che ringrazio così come ringrazio tutte le associazioni che si spendono per la raccolta del sangue. Una sala con otto poltrone, tre separatori cellulari e cinque bilance. Una sala nella quale si potrà donare nelle ore mattutine ma, ci ripromettiamo di estendere l’orario grazie ai volontari che si spendono per le donazioni. Siamo in crescita sia per le donazioni in aferesi che per le donazioni di sangue intero”.
“La donazione è il fulcro dell’ospedale, il donatore per noi è importantissimo. Avere un centro efficiente è indispensabile affinché si possa immediatamente ottemperare alle emergenze e urgenze dei pazienti che afferiscono al S. Elia come quelli chirurgici. Il territorio di Caltanissetta poi conta una non indifferente tipologia che hanno una costante necessità di sangue”, aggiunge il direttore dell’Uoc di Medicina trasfusionale Nunzio Marletta.
Croce rossa italiana; Fidas Caltanissetta, Mazzarino e Gela; Fratres Niscemi, Mussomeli; Avis Caltanissetta e B0 San Cataldo sono le associazioni in campo
