Anche Caltanissetta, dopo i Comuni di Torino, Chieti, Arezzo, Pordenone, Udine, Oristano e Bologna aderirà al progetto di sicurezza stradale “Ruote ferme, pedoni salvi” patrocinato dal Ministero della Giustizia e dall’ANCI e finalizzato a: salvaguardare gli utenti deboli della strada, ossia i pedoni; responsabilizzare chi ha commesso un reato in violazione del Codice della Strada.
Nel corso della seduta di ieri è stata approvata all’unanimità la Mozione presentata dal Capogruppo della Lega, Oscar Aiello, con la quale il Consiglio Comunale ha impegnato il Sindaco e Giunta a firmare un protocollo d’intesa tra l’AFVS – Associazione Familiari e Vittime della Strada – ONLUS, il Corpo di Polizia Municipale nisseno e l’U.L.E.P.E. Caltanissetta (Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna).
“Aderendo al progetto RUOTE FERME, PEDONI SALVI – dichiara il Consigliere Aiello – chi ha violato il Codice della Strada, principalmente per guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di stupefacenti, sarà preso in carico dall’U.L.E.P.E. e dopo un corso di formazione entrerà nel ruolo di assistente pedonale che, adeguatamente formato dagli Agenti di Polizia Municipale, presidierà gli attraversamenti pedonali davanti le scuole, o in qualunque altro luogo di aggregazione sociale. Lo scopo è dunque riparare i danni cagionati alle vittime dei reati e alla comunità, attraverso azioni concrete e visibili alla cittadinanza, quali i lavori socialmente utili. Ringrazio i Consiglieri e l’Amministrazione Comunale per aver approvato ed apprezzato l’iniziativa – conclude Oscar Aiello – con la firma del protocollo d’intesa Caltanissetta sarà probabilmente la prima città della Sicilia ad aver aderito al progetto che incentiverà la sicurezza stradale e stimolerà il senso di responsabilità degli imputati/indagati e condannati ai lavori di pubblica utilità”.