Un motociclo, modello Yamaha 500 T-Max, di proprietà di un artigiano ventottenne di Porto Empedocle, è stato prima rubato in via Gramsci, e poi ritrovato incendiato in via Scozzari. Ad intervenire, per spegnere l’incendio, dopo la segnalazione, sono stati i vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento. In via Scozzari anche i carabinieri della Stazione di Porto Empedocle che hanno, appunto, accertato che si trattava del mezzo a due ruote rubato poche ore prima. Sono state avviate le indagini, ed è stata avvertita la Procura di Agrigento.
Nonostante non siano state rinvenute tracce utili di benzina o bottigliette, né inneschi vari, l’ipotesi investigativa è proprio quella di un rogo doloso. E questo perché il motociclo era stato, appunto, rubato sotto casa del proprietario. I militari dell’Arma hanno verificato, sia dove è stato messo a segno il furto, sia dove il mezzo è stato ritrovato, se vi erano o meno impianti di videosorveglianza. E’ stato sentito, come procedura investigativa esige, l’artigiano. Non filtrano indiscrezioni al riguardo.