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Naro. Assessore Valentina Gueli Alletti: Essere oppositori non significa essere irresponsabili e dire bugie ai cittadini

Naro, Assessore D.ssa Valentina Gueli Alletti: Ho letto, perché mi sono state recapitate, sui social narrazioni scomposte e prive di verità sull’ultimo consiglio comunale a Naro ad opera dell’opposizione. Inizio col dire che raccontare bugie ai cittadini è grave e anche raccontare verità parziali di cui ognuno di noi risponderà in tutte le sedi istituzionali e anche quando torneremo alle urne. Per mascherare un ingiustificato atto di irresponsabilità, la mozione di sfiducia al Sindaco on. Maria Grazia Brandara, in un momento storico particolarissimo per il nostro Comune, alcuni consiglieri hanno sferrato anche un attacco alla sottoscritta pensando che potessi accollarmelo per mia buona educazione e riservatezza. E’ stato scritto che i due punti in consiglio riconducibili al mio assessorato non sono stati approvati, e quindi rinviati, perché non ero presente per motivi personali. Nel rivendicare il diritto e la libertà di essere assenti, così come lo fanno invece per opportunistiche ragioni politiche gli oppositori, uno dei due punti, e la consigliera Cremona lo ricorderà, la volta scorsa è stato rinviato perché lei aveva chiesto chiarimenti che le sono stati forniti sia pubblicamente che in incontri istituzionali. Ma tali chiarimenti non le hanno impedito ancora una volta di chiedere il rinvio.

L’altro punto quello relativo all’istituzione della figura del Garante era stato discusso e approvato anche dalla relativa commissione consiliare e non doveva certamente essere illustrato dall’Assessore al ramo.

In tantissimi Comuni è stata istituita questa figura di supporto in questo momento di grande emergenza educativa. Mi colpisce che ci siano persone che per battaglia politica decidano di far passare messaggi fuorvianti e sottolineano la mia assenza in consiglio come causa di una mancata approvazione. I cittadini devono sapere che non hanno approvato i punti e rinviato il consiglio perché dovevano, i consiglieri di minoranza, mettere in scena la commedia della sfiducia al sindaco invece di votare responsabilmente perché a questo sono chiamati tutti i consiglieri comunali di opposizione e maggioranza. Il dito puntato da parte di ex assessori di questa giunta che hanno gestito il Comune per anni non credo possano imputare i disastri che oggi ci siamo ritrovati a gestire ad un’assenza in consiglio comunale. Giusta la battaglia politica. Giusto il rispetto delle idee di tutti, ma non accetto lezioni di comportamento. Preciso anche che la sottoscritta è una professionista che su delega del Sindaco Brandara sta lavorando ogni giorno e per tante ore al giorno per dare risposte ai cittadini con passione e abnegazione. Lo ha sempre fatto rispondendo ad ogni quesito di consiglieri, di maggioranza e opposizione, e a qualunque cittadino. Quindi respingo ai mittenti le accuse. I due punti potevano essere approvati e avete deciso di rinviarli per fare come i bambini dispettosi che si portano via il pallone per non far giocare la partita di calcio. Ma il consiglio comunale non è un gioco e ognuno risponde delle sue azioni. Invito i consiglieri dell’opposizione a non continuare polemiche prive di fondamento sui social. Non siamo stati eletti per litigare su Facebook ma per governare o opporsi, non per dare il peggiore spettacolo mai visto nella storia politica della nostra cittadina.

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