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Traffico di droga e armi nell’Agrigentino: 26 indagati, anche canicattinesi

Il pubblico ministero della Procura di Agrigento, Paola Vetro, ha fatto notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 26 persone, nell’ambito dell’inchiesta denominata “Mosaico bis”, che ha fatto luce su un presunto vasto traffico di armi e droga.

Gli indagati sono: Salvatore Sicilia, 40 anni di Favara; Ignazio Sicilia, 48 anni di Favara; Gerlando Russotto, 33 anni di Favara; Alessandro Puntorno, 54 anni di Agrigento; Calogero Greco Gambino, 30 anni di Favara; Ignazio Agrò, 64 anni di Racalmuto; Gioacchino Domenico Lo Giudice, 36 anni di Canicattì; Salvatore Alba, 39 anni di Favara; Nicola Chiarelli, 28 anni di Canicattì; Salvatore Chiarelli, 56 anni di Canicattì; Salvatore Fortunato, 24 anni di Agrigento; Salvatore Butticè, 35 anni di Favara; Emilio Nobile, 28 anni di Favara; Salvatore Greco, 27 anni di Favara; Vincenzo Lattuca, 43 anni di Favara; Salvatore Matina, 35 anni di Favara; Antonino Sortino, 30 anni di Favara; Calogero Cusumano, 35 anni di Favara; Michele Amato, 49 anni di Canicattì; Stefano Di Maria, 30 anni di Favara; Giovanni Sortino, 56 anni di Favara e Luigi Deriu, 38 anni di Favara. E tre donne: Sharon Sortino, 30 anni di Favara; Giusy Mendolia Calella, 28 anni di Favara; Antonella Farabino, 52 anni di Favara. Le accuse risalgono al periodo compreso fra il 2018 e il 2020. Fra gli indagati Ignazio Sicilia, arrestato nell’ultima operazione antimafia “Condor” e Filippo Russotto e Vincenzo Lattuca, rispettivamente ex fidanzato e fratello di Gessica Lattuca, la mamma di 4 figli scomparsa misteriosamente da Favara nell’agosto del 2018. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Anna Cacciatore, Domenico Minnella, Michele Mosca, Alessandro Patti, Salvatore Cusumano, Giuseppe Barba, Michele Cardella, Riccardo Miccichè, Grazia Maria Minnella, Salvatore Virgone e Irene Militello.

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