Mozione dei consiglieri comunali di Mazzarino, Livio D’Aleo, Francesco Lo Forte e Santo Vicari:
OGGETTO: Richiesta convocazione Consiglio Comunale ai sensi dell’art.14 commi 5 e 6 e dell’art.16 commmi 2 e 6 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, per l’approvazione del seguente O.d.g.
Mozione: Invio cartelle pagamento IMU-TASI anno 2017.
I sottoscritti consiglieri comunali con la presente espongono quanto segue:
Premesso CHE:
– in questi giorni sono state notificate ai cittadini del nostro Comune, cartelle di pagamento per IMU su immobili venduti o variati, TASI anno 2017 su abitazione principale e pertinenze;
– la maggior parte delle suddette cartelle di pagamento non dovevavo essere notificate perchè la vendita degli immobili è rilevabile dall’ufficio, perchè le variazioni si evincono dalle dichiarazioni Imu presentate , perchè la Tasi è stata abolita già dalla legge di stabilità 2016;
– non è la prima volta che ai contribuenti vengono vessati con notifiche di avvisi di accertamento di tributi già pagati o di richieste di agevolazioni già protocollate negli anni di competenza degli avvisi, con la conseguenza che devono fare file d’attesa presso patronati, studi di consulenza e infine al Municipio al fine di ottenere l’annullamento dell’atto ricevuto;
Ritenuto:
– Che è grave che un Ente pubblico e di conseguenza gli uffici preposti non siano a conoscenza dell’abolizione della Tasi su prima casa e pertinenze per l’anno 2017, non facendosi minimamente venire il dubbio, dato l’elevato numero degli avvisi, che era assurdo che quasi tutti i residenti nel nostro Comune non avessero provveduto al pagamento della suddetta imposta locale;
– Che ancora una volta l’Ammnistrazione Comunale e l’Assessore con delega alle finanze e bilancio hanno dato prova di non essere in grado di gestire le casse comunali e il bilancio comunale
Considerato che:
– in questi giorni lo stesso ufficio che ha inviato le cartelle sta provvedendo, su richiesta dei contribuenti, al loro annullamento;
– vi è stato uno spreco di denaro pubblico soprattutto per le spese di notifica che rimarranno a carico dell’Ente;
– si è creato un notevole caos presso gli studi professionali e i patronati, la sede municipale, l’ufficio postale per ritirare gli avvisi di accertamento notificati;
– non si è tenuto conto di tante persone anziane che non hanno la possibilità di recarsi presso l’ufficio postale o gli uffici comunali per risolvere il problema;
Tutto cio’ premesso e considerato i sottoscritti consiglieri comunali propongono al Consiglio Comunale l’approvazione della mozione oggetto di discussione al fine di
Impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale
a relazionare in aula sulle motivazioni che hanno portato all’invio dei suddetti avvisi che possiamo definire “pazzi” e che stanno creando disagio enorme ai cittadini e agli operatori del settore oltrechè spreco di denaro pubblico .