«Esprimo profondo cordoglio per la morte del capitano pilota Fabio Antonio Altruda, vittima del tragico incidente di ieri. Tutto il governo regionale si stringe attorno alla famiglia dell’ufficiale scomparso, al Capo di stato maggiore, alle donne e agli uomini dell’Aeronautica militare italiana». Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in merito alla notizia del caccia Eurofighter dell’Aeronautica militare italiana precipitato mentre rientrava all’aeroporto di Trapani Birgi.
Un Eurofighter Typhoon dell’Aeronautica, di stanza nell’aeroporto di Trapani Birgi e che stava facendo rientro alla base, è precipitato a cinque miglia dalla base: il pilota, Fabio Antonio Altruda, 33 anni, originario di Caserta, ha perso la vita, e il suo corpo è stato recuperato dopo ore di ricerche. Il velivolo, un caccia intercettore multiruolo, era in fase di avvicinamento all’aeroporto quando il contatto con la torre di controllo si è interrotto.
Il velivolo, precipitato a circa cinque miglia a sud-est della base aerea di appartenenza, si è disintegrato durante l’impatto, con rottami infuocati trovati anche a diverse centinaia di metri di distanza tra loro. Dopo ore di ricerche il corpo del pilota è stato individuato e recuperato dalle squadre dei vigili del fuoco impegnate nelle ricerche. Il ritrovamento è avvenuto nella zona di Locogrande, a pochi chilometri a nord di Marsala, dove l’aereo si è schiantato per cause ancora da accertare. Le ricerche, svolte con l’ausilio di palloni illuminanti, sono state condotte dai vigili del fuoco del nucleo Nbcr che hanno individuato, unitamente a un team dell’Aeronautica militare, i resti del caccia nell’alveo di un fiume.
Sarà avviata nelle prossime ore da parte dell’Aeronautica militare un’inchiesta di sicurezza del volo in merito all’episodio del caccia Eurofighter.