È stato presentato questa mattina 5 dicembre, nel corso di una conferenza stampa, nella Sala Rosa del Teatro Pirandello, alla presenza tra gli altri della Governance della Fondazione, presieduta da Alessandro Patti, del direttore artistico Francesco Bellomo, del sindaco Francesco Miccichè e dell’assessore alla Cultura Costantino Ciulla, il cartellone “ Il Teatro Pirandello per le scuole” che prevede matinée per gli studenti che frequentano gli istituti primari e secondari e “L’altro cartellone”, ovvero la stagione teatrale dedicata alle realtà territoriali che, sotto l’egida della Fondazione, si svolgerà al Teatro della Posta Vecchia, con la direzione artistica di Giovanni Moscato e il coordinamento di Giò Di Falco.
La Posta Vecchia diventa così il “Ridotto” della massima istituzione teatrale agrigentina: “Diamo spazio e dignità alle realtà artistiche territoriali – afferma Alessandro Patti – il giusto merito anche a Giovanni Moscato che, da più di trent’anni, porta avanti una bellissima realtà che merita il coinvolgimento delle Istituzioni”.
Il Teatro Pirandello, inoltre, si pone come mezzo di innovazione didattica e percorso di crescita sociale, culturale e di educazione teatrale, in definitiva, come una materia aperta che si collega alle altre discipline di studio per migliorare espressività e comunicazione. Riprendono, infatti, anche i matinée per le scuole: “Grazie all’impegno della nostra coordinatrice Arianna Vassallo”, ha concluso Alessandro Patti .
Per Francesco Bellomo il Pirandello non è più un teatro di mera ospitalità come in passato, ma è diventato il teatro della Città. Non è stato semplice portare avanti questo progetto in un solo anno, ma i risultati sono stati veramente ottimali”.
Il sindaco Miccichè ha invece ricordato che fin dal suo insediamento si è battuto affinché il Pirandello diventasse un luogo aperto a tutte le realtà artistiche agrigentine.
Alla Posta Vecchia si parte il 3 e 4 dicembre, con “My fair Eliza”;
il 21 e 22 dicembre: “Quantico di un Natale qualunque”, testo e regia di Gio’ Di Falco;
il 28 e 29 Gennaio: “Musica & Parole”;
11 e 12 febbraio, Manlio Dovi’ in”Facce ride show”;
25, 26 e 28 febbraio: “Il soldato sbruffone”, dal Miles Gloriosus di Plauto, regia di Camillo Mascolino;
22 e 23 aprile:”Ma che bella giornata”, di Serenella Bianchini;
il 13 e 14 maggio: “Don Giovanni di Girgenti”, di Franco Sodano & Antonella Morreale;
20 e 21 maggio, “Il Filo” testi e regia di Salvatore Di Salvo.
Al Teatro Pirandello i matinèe cominciano martedì 6, mercoledì 7 e lunedì 12 dicembre con “Cantico di Natale”, da Charles Dickens, regia di Gio Difalco; Venerdì 16, sabato 17 e lunedì 19 dicembre: “Buoni… se potete”, musical a cura di Marco Savatteri, con Corrado Tedeschi; martedì 10, mercoledì 11 e giovedì 12 gennaio 2023: “Nella magia delle fiabe”, scritto e diretto da Marco Savatteri;
giovedì 26 e venerdì 27 gennaio 2023: “La storia di Cyrano”, commedia musicale tratta da Edmond Rostand;
martedì 28 febbraio e mercoledì 1 marzo:“Il soldato sbruffone”, con Giovanni Moscato; mercoledì 8 e giovedì 9 marzo: “Beffe della vita e della morte (L’uomo dal fiore in bocca – all’uscita)” da Pirandello, a cura di Francesco Bellomo;
giovedì 23 e venerdì 24 marzo“La roba” di Verga, regia di Guglielmo Ferro con Enrico Guarneri;
lunedì 17 e martedì 18 aprile, “Ombre” di Aronica e Sabbatini, con Gaetano Aronica; giovedì 4 e venerdì 5 maggio “L’onorevole”, di Sciascia, regia di Bellomo e Aronica, con Gaetano Aronica.
Qui il video con le interviste ad Alessandro Patti, Francesco Bellomo, Giovanni Moscato e Corrado Tedeschi