Di Danila Bonsangue.
Giulio e Vincenzo Bonfissuto, di Canicattì, continuano ad affermare il loro talento e la loro passione per la grande pasticceria siciliana e hanno omaggiato e reso felice Papa Francesco. Hanno realizzato e donato al Pontefice un panettone con la bandiera della pace in glassa e con due pupi di zucchero che simboleggiano un ucraino e un russo che si abbracciano. Papa Francesco emozionato e colpito ha stretto la mano di Vincenzo e di Giulio, con la speranza e l’augurio, che abbiamo tutti nel cuore, che questo Natale possa portare finalmente la Pace tra i due popoli in guerra.
A conclusione dell’udienza dei giorni scorsi, Papa Francesco ha augurato a tutti: “Un buon cammino nel tempo di Avvento. Un cammino fatto di tanti piccoli gesti di pace ogni giorno, gesti di accoglienza, di incontro, di comprensione, di vicinanza, di perdono, di servizio… Gesti fatti con il cuore”
Giulio e Vincenzo Bonfissuto, orgoglio canicattinese, hanno un percorso gastronomico con radici non troppo “antiche” vista la giovane età ma che trasuda di tutta la tradizione millenaria che l’arte della pasticceria siciliana porta in dote e che pare sia geneticamente innata in chi, come i due fratelli mette a frutto anni di esperienza nel mondo del catering e della ristorazione. Il mix di entusiasmo giovanile e rigore tecnico porta allo sviluppo di ricette e creazioni che rivisitano senza “offenderlo” il patrimonio della pasticceria siciliana e alcuni dei dolci da forno tipici della tradizione “italiana” come il Panettone.