San Cataldo. Monica: Ho avuto un tumore al cervello, risonanza fissata per il 7 luglio 2023
Di Danila Bonsangue.
Monica Minicozzi, originaria di Serradifalco che vive a San Cataldo dichiara: “Vi sembra normale che la settimana scorsa la mia dottoressa mi ha fatto la ricetta per effettuare la risonanza magnetica, necessaria per controllo, avendo avuto un tumore al cervello nel 2020 e l’esame all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, mi è stato prenotato per il 7 luglio 2023? Con scritto nella ricetta (b entro 10 giorni)? Assurdo penso di rivolgermi ai Carabinieri.”
Monica Minicozzi, 36 anni, racconta la sua storia: “Mercoledì 18 dicembre 2019, mi sento male, chiamo l’ambulanza e vengo ricoverata presso il nosocomio nisseno. Non sapevo dell’esistenza di un tumore che poi era un meningioma benigno, grande, che avevo da 20 anni. Oltre ai tipici mal di testa, non accusavo altri sintomi. Tranne quel famoso giorno, a mezzogiorno ho iniziato ad avere perdita di memoria ed equilibrio. Farneticavo. Ho detto però a mia mamma di non stare bene. Scatta l’allarme, al Pronto Soccorso si accorgono subito della gravità. Vengo dunque ricoverata urgentemente e quando maturano i tempi, siamo già al 7 gennaio 2020 i medici mi operano.
Il meningioma mi comprimeva il cervello. Non ricordo. Non sono andata via da casa in coma. Mi è stato detto che l’operazione è durata dalle ore 8 del mattino alle ore 22.45.” Due settimane di coma farmacologico, per evitare di affaticarsi dopo il delicato e lungo intervento chirurgico. Poi quattro giorni di riabilitazione presso l’ospedale “Maddalena Raimondi” di San Cataldo verso fine marzo. Sono passati due anni, Monica è viva per miracolo e anche grazie ai medici e operatori sanitari, e adesso per una visita di controllo deve aspettare mesi? Non vi sembra assurdo?