Confcommercio Agrigento: Il modo migliore per promuovere un territorio è far diventare gli imprenditori ambasciatori di quel territorio. La promozione del territorio attraverso il racconto delle “best practices”.
“Il nostro progetto, che aspira ad essere strumento di accrescimento dell’appeal del nostro territorio, parte dalla convinzione che per sviluppare le attività presenti e creare nuove opportunità – dichiara Gero Niesi, Responsabile della promozione aziende e territorio di Confcommercio Agrigento – uno dei modo migliori è far sì che gli stessi imprenditori ne diventino ambasciatori”.
“Il territorio e l’economia locale messi in rete, rappresentano gli elementi portanti di un percorso concreto ed il commercio, il terziario in generale, ne rappresenta una risorsa rivolta non solo ai residenti. Per questo motivo il terziario – continua Gero Niesi – partendo dai rapporti forti con tutta l’economia del territorio in cui interagisce, può contribuire allo sviluppo, in sinergia con gli altri settori economici presenti”.
Confcommercio Agrigento ha realizzato, in tal senso, il format di promozione «Cosa possiamo fare insieme? PAROLA AGLI ASSOCIATI “Una bella storia da raccontare”» il cui obiettivo è raccontare la storia, spesso familiare ma non solo, di tante imprese della provincia agrigentina, storicamente associate ma anche neo associate, e lo si vuole fare attraverso la narrazione delle stesse imprenditrici e degli stessi imprenditori associati che investono, con passione, sul nostro territorio.
L’idea nasce dal concetto di “cosa possiamo fare insieme”, visto che il “fare” è alla base di ogni attività imprenditoriale e “Insieme”, per noi di Confcommercio Agrigento, è un concetto imprescindibile visto che far parte della nostra associazione di categoria significa, anche, condividere le proprie esperienze, in modo che l’esperienza collettiva possa diventare strategica e funzionale al singolo, che talvolta non ha modo di acquisire le giuste opportunità e quindi, attraverso questo tipo di iniziative, si vuole cercare di favorire la nascita di sinergie, attraverso una rete che possa rispondere più efficacemente ai bisogni attraverso la forza del gruppo.
“Veicolare la conoscenza delle aziende legate al nostro territorio attraverso le storie di donne e uomini che le hanno create e fatte crescere – conclude Gero Niesi – è l’effetto che s’intende raggiungere attraverso una rubrica che rappresenterà una vetrina aperta per un intero anno”.
Una vetrina che rappresenterà sicuramente un interessante spaccato di vita che è anche lo specchio delle nostre comunità, dei valori, delle tradizioni.
