Ispezioni dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Agrigento, scoperte diverse irregolarità in due cantieri edili a Sciacca e a Santa Margherita Belice. Due imprenditori, uno di Sciacca e l’altro di Montevago, sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Sciacca. Per entrambe le imprese è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività, per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Sono stati 6 i lavoratori identificati, uno è risultato essere “in nero”. Elevate, complessivamente, ammende per 35.000 euro, e sanzioni per 10 mila euro. Il primo denunciato, un cinquantunenne, saccense, è stato ritenuto responsabile di aver omesso di installare i servizi igienici, la protezione delle aperture e delle scale in costruzione in un cantiere edile allestito in contrada “Sovareto” nella città delle Terme. L’altro, un cinquantaquattrenne, residente a Montevago, titolare di una impresa edile, è stato denunciato dopo il controllo effettuato, dai militari dell’Arma, in un cantiere di Santa Margherita Belice, per montaggio di un ponteggio non a regola d’arte, l’assenza della squadra minima di montatori del ponteggio, e l’uso di ponti su cavalletti non a norma.