Il Responsabile Regionale Dipartimento Trasparenza Enti Locali, Codacons, Giuseppe Di Rosa, ha indetto questa mattina, 16 novembre, una conferenza stampa: Agrigento, Capitale italiana della cultura? Chi non lo vorrebbe? E se invece evitassimo il dissesto finanziario del Comune di Agrigento dove mancano gli strumenti finanziari e le coperture degli stessi?
Nel corso della conferenza stampa presso il Bar Portapò di Via Atenea, Di Rosa ha mostrato alla stampa le perplessità sul progetto che appare più uno strumento di distrazione dalla realtà che un vero progetto di rilancio.
I cittadini di Agrigento, a cui Codacons intende dar voce, vogliono conoscere in dettaglio le coperture finanziarie dei progetti inclusi nel dossier presentato in sede di candidatura. Il fabbisogno economico, infatti, appare quantomeno moltiplicato sei volte, rispetto al finanziamento ministeriale riconosciuto alla città selezionata.
Di Rosa commenta: “Ci siamo già complimentati con il sindaco, con l’Onorevole Mangiacavallo e con tutti i principali attori della candidatura di Agrigento a Capitale italiana della cultura per il 2025. Ma adesso facciamo le pulci al BUSINESS PLAN ed al progetto presentato…Le domande odierne che arrivano a noi di Codacons, poste dai cittadini, sono semplici e concrete:
• chi investirà i diversi milioni di euro necessari alla realizzazione di tutti i progetti contenuti nel dossier presentato il 29 ottobre?
• Come farà il Comune a rendere presentabile la città così come dicono nel progetto, spendendo circa 80.000 di € in strutture e servizi in 2 anni, in una città dove non si riescono ad avere oggi neppure i bagni pubblici ed i servizi essenziali?”