Agrigento. Refezione scolastica, mancata convocazione. Codacons scrive al Prefetto, al sindaco e all’assessore
Responsabile Regionale Trasparenza Enti Locali, Codacons Agrigento, Giuseppe Di Rosa, PEC INVIATA ALLE ORE 9,20 CIRCA, di oggi 4 novembre 2022:
A SUA ECCELLENZA DOTT.SSA MARIA RITA COCCIUFA, PREFETTO DI AGRIGENTO
DOTT. FRANCESCO MICCICHE’, SINDACO AGRIGENTO
ING. Valeria PROTO, Assessore All’istruzione comune di AGRIGENTO
Oggetto: Mancata convocazione come da impegno assunto in data 22 U.S. .
Il sottoscritto Giuseppe DI ROSA, n.q. di Responsabile Regionale trasparenza enti locali del Codacons Sicilia, associazione riconosciuta a livello nazionale quale portatrice di interessi collettivi primari, avendo in data 22 u.s. nella sala giunta del Comune di Agrigento, partecipato all’incontro tra la rappresentante dell’Amministrazione e precisamente L’Ing. Valeria PROTO Assessore All’Istruzione, alla presenza di numerosi familiari in rappresentanza di alcune scuole cittadine alle quali al momento è negato il servizio di refezione scolastica con contributo del Comune di Agrigento, in considerazione dell’impegno assunto in quella riunione da parte del rappresentante dell’Amministrazione che doveva invitare la scrivente con la presenza dei genitori ad una ulteriore riunione nella quale avrebbe esternato se e quanto avrebbe potuto contribuire il comune al servizio di refezione scolastica, con la presente, preannuncia che nulla ricevendo entro e non oltre 48 ore dalla divulgazione della stessa, sarà organizzata una manifestazione di protesta civile, innanzi la Prefettura di Agrigento con la partecipazione di genitori e varie associazioni che aderiranno.
Si rimane in attesa cortese ed urgente riscontro con fissazione di riunione per essere messi a conoscenza di quanto già concordato con l’Assessore che ne aveva assunto formale impegno nella riunione del 22 u.s.
ALLEGHIAMO LA LETTERA DEL SINDACO PERVENUTA VIA PEC NEL TARDO POMERIGGIO
Risposta Giuseppe Di Rosa Codacons:
Al Sindaco del Comune di Agrigento.
Al solo fine di evitare che il silenzio possa apparire accettazione delle affermazioni da Lei fatte nella Nota del 4/11/2022 prot.75530, non si comprende, invero, quali siano stati i toni definiti “esorbitanti” rispetto alle interlocuzioni avute con il Suo assessore Ing. Valeria Proto. Ricordo alla S.S. che in seguito alla manifestazione del 22/10/2022, presenti i genitori e presente per l’amministrazione l’assessore al ramo (il Sindaco, impegnato in altre attività più impellenti, non ha inteso incontrare i propri cittadini) l’assessore ebbe ad impegnarsi a dare una risposta entro il 2.11.2022 riconvocando le parti, convocazione e risposta mai pervenute. Pertanto, con la nota inviata si è sollecitato quanto dal Comune, a mezzo del proprio assessore, promesso il 22/10/2022, nell’ottica della cooperazione tra la scrivente associazione e l’amministrazione comunale. Chiaramente nella visione dell’amministrazione, e il fatto viene reso evidente dalla “piccata” e, essa si, “esorbitante” risposta, il cittadino che, da solo o a mezzo di associazioni che, per statuto, perseguono la tutela dell’interesse pubblico, richiede l’affermazione di un proprio diritto viene considerato molesto e come tale da imbavagliare. Orbene, Le comunico formalmente che mai nessuno metterà il bavaglio all’associazione da me rappresentata, che mai è stata e mai sarà accondiscendente verso un’amministrazione che ha messo i cittadini bisognosi all’ultimo posto delle proprie priorità.
Adesso sta a lei decidere se vuole essere ricordato come il sindaco che ha tutelato le fasce più deboli o il sindaco che difendeva l’acquisto di SUV e COMPUTER con soldi distratti dai capitoli per la distribuzione alle famiglie agrigentine.
Resta fermo che nulla ricevendo sarà organizzato un sit-in (sempre che non me la pensi e mi incateni per chiedere conto e ragione di ciò che si sta verificando al comune nell’assoluto silenzio delle istituzioni, ad iniziare dall’affaire SUV, passando da un concorso per la polizia locale, falso, a finire alla gestione della pulizia della città e del mancato rispetto di tutti i regolamenti) davanti la Prefettura dopo aver effettuato tutte le comunicazioni di legge.
VIDEO impegno assessore estratto dalla riunione integrale: