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Caltanissetta. Caracausi: Piscina comunale idonea per l’offerta sportiva 

L’assessore allo Sport del comune di Caltanissetta, Fabio Caracausi, chiarisce: La piscina comunale attualmente ha una profondità di 1,40 mt nella parte più bassa e di 3,50 mt nella parte più alta.

Una profondità inferiore ai 3,5 mt non ridurrà l’offerta sportiva che la piscina comunale ha avuto nel passato, in quanto i regolamenti FIN permettono di svolgere tutte le attività e le gare di livello regionale e nazionale di nuoto e di nuoto per salvamento a tutti i livelli agonistici già con una altezza costante minima di 135 cm quindi già oltre i 140 cm della proposta di modifica della vasca prodotta dall’RTI concessionario del servizio di gestione della piscina. Per quanto riguarda invece le gare di pallanuoto la lunghezza minima della vasca deve essere di 34,83 mt (campionato nazionale maschili) mentre attualmente è di 25 mt. In alcuni campionati nei quali la lunghezza minima è di mt 25 (campionato nazionale femminile) l’altezza minima consentita della vasca deve essere di 1,80 mt mentre l’altezza attuale della vasca per circa 1/3 della lunghezza (circa 8 metri) non arriva a 180 cm (la parte minima attuale è di 140 cm).

Quindi non sussistono oggi le misure minime per lo svolgimento dei campionati di pallanuoto.

Stesso discorso riguarda il nuoto sincronizzato. Le misure attuali in larghezza e lunghezza lo permettono ma non in altezza; l’altezza minima consentita dovrebbe essere di 150 cm mentre  attualmente per circa un 1/3 della lunghezza della vasca tale dimensione, come riportato in precedenza, non è rispettata.

Le attività di immersione saranno garantite perché come da relazione del progetto inviata all’U.T.C. è prevista la realizzazione di una “pozza” di 4 mt x 4 mt collocata nella parte attualmente più profonda di 3,50 mt.

Un livello di acqua più basso agevolerà anche tutte le attività della scuola nuoto, favorendo l’apprendimento, permettendo maggior sicurezza nel lavoro degli istruttori e ampliando anche l’offerta sportiva in quanto si potranno proporre una serie di attività ludiche e di fitness acquatico che attualmente non possono essere svolte.

L’abbassamento del livello dell’acqua non diminuisce l’offerta sportiva anzi la migliora.

In conclusione le modifiche proposte dalla società concessionaria del servizio, non comportano un utilizzo sportivo della piscina inferiore rispetto a quello attuale.

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