
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento ha applicato un’ordinanza di misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e imposto il divieto di avvicinamento alle persone offese, a carico di un ventitreenne di Casteltermini, disoccupato.
Ad eseguire il provvedimento, dopo essersi occupati dell’attività investigativa, sono stati i carabinieri della Compagnia di Cammarata. Il giovane è ritenuto responsabile delle ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Era il 25 ottobre scorso quando, per futili motivi, il ragazzo si è scagliato contro il padre pensionato e la sorella studentessa e non sarebbe stata la prima volta.