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Incidenti: Auto a gas prende fuoco a Palma di Montechiaro e maxi scontro tra più auto a Grotte 

Panico a Palma di Montechiaro in  via Michelangelo Buonarroti. All’improvviso una Fiat Panda in marcia, alimentata a gas, ha preso fuoco. La conducente, una palmese di mezza età, ha fatto appena in tempo a scendere dall’abitacolo, per mettersi in salvo. Gli agenti della polizia Municipale e i poliziotti del Commissariato cittadino, appena giunti nella zona, hanno evacuato, in via precauzionale, due palazzine sotto i quali era divampato l’incendio. Il timore, più che concreto, era che la Fiat Panda potesse scoppiare da un momento all’altro.

Se questo non è avvenuto, è stato, grazie e soprattutto al tempestivo intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Licata. Con l’uso di schiumogeni hanno spento il rogo. Le fiamme hanno comunque devastato l’utilitaria ridotta a carcassa carbonizzata, e danneggiata una seconda vettura, una Peugeot 106, che era posteggiata nella strada. Inoltre hanno incenerito alcuni fili elettrici e le grondaie collocati sul prospetto di un edificio, che è rimasto annerito dal fumo. La proprietaria dell’autovettura, sotto choc, ha rifiutato le cure mediche.

Una cinquantunenne di Racalmuto, è rimasta ferita in un incidente stradale, che ha coinvolto tre autovetture, in contrada “Chisiella” a Grotte, ed è finita al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento. A scontrarsi, per cause ancora da chiarire, sono state una Fiat Seicento guidata dalla racalmutese, una Ford Kuga condotta da un cinquantanovenne grottese, e una Mercedes Benz con al volante un trentanovenne favarese.

Mentre gli altri due automobilisti sono rimasti illesi, la cinquantunenne con ambulanza del 118, è stata trasferita al presidio ospedaliero, dove i medici le hanno diagnosticato vari traumi sparsi sul corpo. Non è, per sua fortuna, in pericolo di vita. Una volta scattato l’allarme, in contrada Chisiella si sono subito precipitati i carabinieri della Stazione di Grotte, i vigili del fuoco del distaccamento di Canicattì, e gli agenti della polizia Municipale. I militari dell’Arma hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica del sinistro, e stabilire anche le eventuali responsabilità.

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