San Cataldo. Lettera aperta al sindaco da Enzo Maiorana: Bandiera siciliana deve essere esposta  

Lettera aperta di Enzo Maiorana al sindaco di San Cataldo Gioacchino Comparato. 

Testo integrale: 

Egr Sig Sindaco

faccio appello alla Sua sensibilità ma prevalentemente ai Suoi doveri istituzionali.In qualità di Sindaco di un Paese siciliano ,San Cataldo,non può sottrarsi ,per lo meno,al rispetto delle leggi della Regione Siciliana che con la legge del 4/1/2000 alla lettera C impone che in occasione del consiglio comunale ,nell’aula consiliare,debba essere esposta la Bandiera Siciliana .Lei purtroppo fino a oggi non ha ritenuto di attenersi a questa norma ,Questo duole ai Sancataldesi non solo perchè il primo cittadino dovrebbe rispettare la legalità ma di più per una carenza di sensibilità e di amore verso la nostra Bandiera.Mi permetta di ricordarLe che la Bandiera di un Popolo (il siciliano è un Popolo) non è solo un  disegno su un pezzo di stoffa ma ne indica i Valori, le tradizioni,la sua storia , la sua cultura ,le sua identità e rappresenta i nostri Padri la nostra Terra e la nostra Gente.Questi Valori sono stati da sempre rispettati da tutti i rappresentanti istituzionali siciliani  di ogni partito,quindi è suo ineludibile dovere attenersene e non avendolo ancora fatto dovrebbe chiedere scusa alla Cittadinanza che Lei rappresenta .Lei potrebbe non avere questa sensibilità o per motivi personali bocciarla.Ho sempre rispettato le posizioni di tutti anche non condividendole.e quindi anche la Sua.Ma il diritto al Suo pensiero lo può conservare ,come privato cittadino,  non lo può come rappresentante istituzionale .Di conseguenza se non desidera attenersi alle leggi emanate dalla Regione Siciliana può farlo ma solo a condizione che si dimetta dalla Sua carica istituzionale La comunico  che sono  stati informati del Suo comportamento sia il Prefetto sia il Presidente della Regione e sono certo che Le varrà imposto il rispetto della legalità Come Lei penso che sappia il Comune di San Cataldo non è di Sua proprietà,nè la Sua abitazione personale ma le è solo stato affidato il compito di rappresentarne i Cittadini nei loro diritti ma anche nei loro Valori.

Caro sig Sindaco,Lei mi è simpatico,ma questo non mi può esimere dal richiamarLa ai Suoi doveri

Cordiali saluti